… in senso lato, l’odio è una forza distruttiva e disintegrante che tende verso la privazione la morte, l’amore una forza armonizzante, unificatrice e tendente alla vita e al piacere. Ma bisogna subito fare alcune riserve: difatti l’aggressività, che è strettamente collegata all’odio, non è totalmente distruttiva o dolorosa, né nei suoi scopi, né nel suo funzionamento; e l’amore, che germoglia dalle forze vitali ed è così strettamente connesso col desiderio, può agire aggressivamente e perfino distruttivamente. Lo scopo fondamentale della vita è vivere e vivere piacevolmente. Nel tentativo di raggiungere questo, ognuno di noi cerca di affrontare le forze distruttive e di sistemarle dentro di sé sfogandole, deviandole e fondendole in modo da ottenere la massima sicurezza possibile nella vita e, magari anche nei piaceri; scopo questo che può essere raggiunto con infiniti adattamenti sottili e complicati. I differenti risultati in ogni individuo sono in complesso il prodotto della costante interazione, dalla nascita alla morte, di due fattori variabili: la forza delle tendenze amore e odio (le forze emotive in noi) e l’influenza dell’ambiente.