giovedì 12 agosto 2010

M. Eigen (1999), Mistica e psicoanalisi, t.i., Astrolabio, Roma, 2000.

Da bambini ci veniva insegnato ad ammirare la fede di Abramo. La storia fa parte della liturgia del mattino, viene letta sette giorni alla settimana, tutte le settimane, tutti gli anni. I nostri insegnanti non sembravano particolarmente sensibili alla sua sgradevolissima consistenza. Ce la imprimevano nell'anima, in una sorta di circoncisione psico-spirituale. Probabilmente provavano un piacere sadico per il nostro orrore latente: Abramo è nostro padre, Dio ci salva dal nostro folle padre. Ma chi ci salverà dal nostro folle Dio?

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